Autismo e Vaccini: perché le affermazioni di Donald Trump confondono i genitori (e cosa dice la scienza)

Autismo, Trump e Vaccini: tra Paure, Polemiche e Verità Scientifiche

Autismo, Trump e Vaccini: tra Paure, Polemiche e Verità Scientifiche

Trump riaccende la polemica sull’autismo

“I vaccini causano l’autismo. Il paracetamolo in gravidanza è pericoloso. Esiste già un trattamento.”
Parole pesanti, pronunciate dal Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ieri 22 settembre 2025, durante una conferenza alla Casa Bianca. Quando a parlare di autismo non sono medici o ricercatori, ma un leader politico globale, l’impatto mediatico è enorme: in poche ore si generano ansia e confusione tra i genitori.

Mettiamolo subito in chiaro: la comunità scientifica internazionale è concorde nel ribadire che i vaccini non causano l’autismo e che non esiste un “farmaco colpevole” assunto in gravidanza a spiegarlo. Le affermazioni che collegano in modo semplicistico autismo, vaccini e paracetamolo non sono supportate dalle migliori evidenze disponibili.

Trump non è nuovo a queste dichiarazioni: la timeline

16 settembre 2015 — Dibattito del Partito Repubblicano alla Reagan Library (CNN)

Trump racconta un aneddoto (“bimbo vaccinato, poi febbre e ora autistico”) e propone di “spalmare” le dosi vaccinali nel tempo. Trascrizioni e fact-check documentano le sue parole e ricordano che l’ipotesi “vaccini → autismo” è nata da uno studio poi ritrattato su The Lancet a cura dell’ex medico Andrew Wakefield; la comunità scientifica ribadisce che il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia non è correlato all’autismo.
Fonti: CNN – Trascrizione dibattitoBMJ – Retrazione dello studio WakefieldCenters for Disease Control and Prevention – Vaccini e autismo

10 gennaio 2017 — Fase di transizione presidenziale

Robert F. Kennedy Jr. annuncia che Trump gli avrebbe chiesto di presiedere una commissione sui vaccini; ore dopo, lo staff di Trump ridimensiona: al massimo una commissione su autismo, non sui vaccini. Le cronache dell’epoca registrano entrambe le versioni.
Fonti: The New York TimesThe Washington Post

26 aprile 2019 — Epidemia di morbillo negli Stati Uniti

In apparente cambio di rotta, Trump invita i genitori a vaccinare i figli: “They have to get the shots. The vaccinations are so important.” La stampa evidenzia la contraddizione con posizioni pregresse.
Fonti: ReutersAssociated Press

22 settembre 2025 — Conferenza stampa alla Casa Bianca

Da Presidente in carica, Trump torna a collegare l’autismo ai vaccini pediatrici e al paracetamolo (acetaminofene/Tylenol) usato in gravidanza, citando anche la leucovorina (acido folinico) come possibile trattamento. Le principali testate e autorità sanitarie smentiscono la base scientifica di tali affermazioni: gli studi più aggiornati non confermano un legame diretto tra paracetamolo in gravidanza e autismo, mentre resta consolidato che i vaccini non causano l’autismo.
Fonti: Reuters – Cronache e fact-checkingAssociated Press – Resoconti e reazioni espertiPOLITICO – Approfondimenti e contesto

Perché queste affermazioni sono fuorvianti

Vaccini e autismo

Decenni di ricerche e revisioni sistematiche mostrano nessuna associazione causale tra vaccinazioni (incluso il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia) e disturbo dello spettro autistico. Lo confermano il Centers for Disease Control and Prevention, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e, per l’Italia, l’Istituto Superiore di Sanità.
Fonti: Centers for Disease Control and PreventionOrganizzazione Mondiale della SanitàIstituto Superiore di Sanità – EpiCentro

Paracetamolo in gravidanza

Alcuni studi osservazionali hanno suggerito un possibile segnale, ma le analisi metodologicamente più robuste — incluse analisi tra fratelli su coorti svedesi molto ampie — non trovano un aumento di rischio di autismo associato all’uso di paracetamolo in gravidanza, indicando che eventuali associazioni osservate altrove possono riflettere fattori familiari di confondimento.
Fonti: JAMA/PubMed – Studio svedese con analisi tra fratelli (Ahlqvist et al., 2024)

Leucovorina (acido folinico)

La leucovorina è stata studiata in sottogruppi rari (per esempio, sospetto deficit di folati cerebrali), ma non è una terapia approvata per l’autismo in generale; presentarla come “cura” rischia di creare aspettative non realistiche.
Fonti: Reuters – Resoconti e commenti degli esperti

Autismo: cosa dice la scienza (in parole semplici)

  • L’autismo è un disturbo del neurosviluppo con forte componente genetica e interazioni ambientali complesse.
  • Non è causato da un singolo vaccino o da un singolo farmaco assunto in gravidanza.
  • La diagnosi precoce e gli interventi tempestivi migliorano significativamente gli esiti funzionali e la qualità di vita del bambino e della famiglia.

Consigli pratici per i genitori

  1. Affidatevi a fonti autorevoli (pediatra, Istituto Superiore di Sanità, Organizzazione Mondiale della Sanità, Centers for Disease Control and Prevention) quando incontrate notizie su autismo, vaccini o farmaci in gravidanza.
    Vedi: Istituto Superiore di Sanità – EpiCentroOrganizzazione Mondiale della SanitàCenters for Disease Control and Prevention
  2. Seguite il calendario vaccinale: le vaccinazioni proteggono i bambini da malattie reali e potenzialmente gravi.
    Vedi: Guida genitori – Centers for Disease Control and Prevention
  3. Diffidate delle dichiarazioni sensazionalistiche: la scienza procede con studi e revisioni, non con slogan.
  4. Osservate lo sviluppo e, se avete dubbi, rivolgetevi a centri specializzati e a un’équipe multidisciplinare (Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, logopedista, psicologo, neuropsichiatra infantile).
  5. Niente “cure miracolose”: privilegiate percorsi basati sull’evidenza e condivisi con i professionisti che seguono vostro figlio.

Domande frequenti (FAQ)

1) I vaccini possono causare l’autismo?

No. Le prove disponibili mostrano che non c’è nessun legame causale. Vedi le sintesi del Centers for Disease Control and Prevention e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

2) È sicuro usare il paracetamolo in gravidanza?

In generale, sì se usato secondo indicazione medica. Le analisi metodologicamente più robuste (per es. studio svedese con analisi tra fratelli) non mostrano un aumento di rischio di autismo associato all’uso in gravidanza. Parlate sempre con il vostro medico.

3) La leucovorina è una cura per l’autismo?

No. Può essere studiata in sottogruppi specifici, ma non è una terapia approvata per l’autismo in generale. Diffidate delle “cure miracolose” e orientatevi verso interventi con evidenza scientifica. Vedi sintesi e commenti degli esperti su Reuters.

4) Quali segnali osservare nello sviluppo?

Osservate linguaggio, comunicazione, gioco, interessi e comportamento sociale. In caso di dubbi, rivolgetevi al pediatra e a un’équipe (Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, logopedista, psicologo, neuropsichiatra infantile).

5) Dove posso trovare informazioni affidabili?

Istituto Superiore di Sanità – EpiCentro, Organizzazione Mondiale della Sanità, Centers for Disease Control and Prevention, oltre al pediatra e ai servizi territoriali.

Conclusione: fake news o responsabilità politica?

Le parole pronunciate dal Presidente degli Stati Uniti fanno rumore; ma non aiutano le famiglie. La posizione della comunità scientifica è chiara: i vaccini non causano l’autismo e la semplificazione “paracetamolo → autismo” non regge alle analisi più rigorose. Il compito di genitori e professionisti è continuare a scegliere la scienza, la prevenzione e gli interventi precoci per sostenere lo sviluppo dei bambini.

Fonti autorevoli (selezione)

Autismo e Vaccini: perché le affermazioni di Donald Trump confondono i genitori (e cosa dice la scienza)