Cavallo

La terapia assistita con i cavalli (equiterapia) è una forma di terapia che coinvolge l'interazione tra il paziente e il cavallo, al fine di migliorare la salute e il benessere del paziente. La terapia assistita con i cavalli è stata utilizzata con successo in diversi contesti, tra cui la terapia per bambini in età evolutiva.

La terapia assistita con i cavalli per i bambini in età evolutiva prevede l'uso del cavallo come strumento di interazione e di stimolazione sensoriale. Il contatto con il cavallo, attraverso l'osservazione, la carezza e la guida, può aiutare i bambini a sviluppare la loro capacità di comunicare e di interagire con gli altri, migliorare la fiducia in se stessi e l'autostima, e ridurre l'ansia e lo stress.

La terapia assistita con i cavalli può essere utilizzata per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui disturbi dello sviluppo, disturbi dell'attenzione, disturbi dell'apprendimento, disturbi dello spettro autistico, disturbi emotivi e comportamentali, e disturbi fisici come la paralisi cerebrale.

Durante la terapia assistita con i cavalli, i bambini in età evolutiva sono guidati da un istruttore specializzato, che aiuta il bambino a interagire con il cavallo in modo sicuro e efficace. L'istruttore può utilizzare esercizi di guida del cavallo, giochi e attività di gruppo per incoraggiare il bambino a sviluppare le proprie abilità sociali e comunicative.

In sintesi, la terapia assistita con i cavalli per i bambini in età evolutiva è una pratica terapeutica che utilizza l'interazione con il cavallo per migliorare la salute e il benessere dei bambini. Questa forma di terapia può aiutare i bambini a sviluppare le loro capacità sociali e comunicative, migliorare la fiducia in se stessi e l'autostima, e ridurre l'ansia e lo stress.

  • Ippoterapia - Esperienza presso il Centro di Riabilitazione Geo Agriturismo

    In questo capitolo riporterò la mia esperienza personale, presso il Centro “Geo Agriturmo” di Caltanissetta, iniziata a Marzo 2010. Ho avuto l’occasione, e ringrazio per questo tutti coloro fanno parte del Centro, di approfondire le conoscenze su questa nuova realtà riabilitativa e di vedere da vicino i risultati che si possono ottenere con questa terapia. Di seguito riporto le

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  • Ippoterapia - Il punto di vista dei genitori

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    La ricerca effettuata presso il Centro consiste in un'indagine finalizzata alla raccolta di dati statistici e fornire un quadro generale sui bambini che hanno scelto l’ippoterapia come intervento terapeutico.

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    Abbiamo compreso come la relazione con il cavallo, proprio per le sue somiglianze e differenze rispetto alle relazioni sociali umane, offre al disabile un buon campo di esplorazioni, simulazioni e proiezioni.

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  • Laboratorio di esposizione alla LETTURA AD ALTA VOCE di libri in simboli

    All’interno della U.O.N.P.I.A. di Como, a seguito della realizzazione del “Progetto Pilota” promosso nell’Ottobre 2013, è nato il progetto “Laboratorio di lettura libri in simboli: una risorsa e 360 gradi” che è stato portato avanti durante l’anno 2013-2014 ed è stato riproposto anche nell’anno 2014-2015.      

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  • Il trattamento neuropsicomotorio di G.

    Perseguire l'integrazione

    Chi è G., dunque, a cavallo tra Marzo e Aprile 2013? Di fronte a questo interrogativo, apparentemente elementare e già risolto dalle informazioni riportate nel capitolo precedente, ci sembra tuttavia opportuno reintegrare in un tutto coerente e sintetico ciò che altrimenti rischierebbe di rimanere frammentario e disincarnato. G. non è una sequenza di parole

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  • ECM - Educazione Continua in Medicina - DOMANDE

    50 Crediti ECM /annui obbligatori

    crediti ECM idonei alla professione (mediamente 50 crediti/annui con vari distinguo)

    chi: Liberi Professionisti /

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  • Commento al video- L’importanza del gioco nella relazione madre-bambino

    La prima sequenzadi video (primi 35 sec.) è un estratto della seduta di osservazione in stanza di terapia.

    Vediamo la madre di N. che mostra un libro al bambino, limitandosi però ad indicare gli oggetti raffigurati nelle pagine e a chiedere a N. di dire come si chiamano; si nota come il bambino sia, in realtà, poco interessato a questo tipo di attività e come, alle

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  • Applicazione della scheda Berti-Comunello

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    Per quanto riguarda la motricità di base, N. ha acquisito tutte le competenze in modo adeguato all’età: esegue i passaggi posturali con facilità e senza bisogno di aiuto o di appoggi, gli spostamenti vengono effettuati utilizzando un

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  • Il Ritardo Psicomotorio - Analisi di un "Caso Clinico" - Anamnesi e Osservazione

    M. ha attualmente 4 anni e mezzo, ha cominciato il percorso terapeutico (psicomotricità) all'età di 3, con una diagnosi d'entrata di "Ritardo dello Sviluppo Psicomotorio" e Difficoltà Relazionali. La terapia logopedica è stata avviata più tardi, all'età di quasi 4 anni.

    Dalle informazioni raccolte, emerge:

    • allattamento artificiale (non si è attaccato al
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  • Noi e loro: avvicinamento alla PET THERAPY - 28 giugno 2012 - Brescia

    2012-06-28-bresciaTitolo del corso: Noi e loro: avvicinamento alla PET THERAPY

    Data Inizio: 28 06 2012

    Altre Date: Il corso si svolgerà il 28 -29 giugno

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