Lettura

La lettura in età evolutiva è una delle competenze fondamentali che i bambini sviluppano durante la loro crescita. Essa rappresenta un passo importante per l'apprendimento e la comprensione del mondo circostante.

L'apprendimento della lettura si verifica in genere durante i primi anni della scuola primaria, quando i bambini imparano a riconoscere le lettere, a collegarle ai suoni e a formare parole. Successivamente, imparano a comprendere il significato delle parole e delle frasi e a leggere in modo fluido.

È importante sottolineare che l'apprendimento della lettura non è un processo lineare e che i bambini possono incontrare difficoltà durante il loro percorso. Alcuni di essi possono sviluppare la dislessia evolutiva, un disturbo specifico dell'apprendimento che influisce sulla capacità di leggere in modo corretto e fluido.

Per aiutare i bambini a sviluppare le competenze di lettura, gli insegnanti utilizzano una varietà di tecniche di insegnamento, come la lettura guidata, la lettura condivisa e la lettura a voce alta. Inoltre, gli insegnanti possono incoraggiare i bambini a leggere autonomamente, fornendo loro una vasta selezione di libri e materiali di lettura interessanti e appropriati per la loro età.

È importante anche che i genitori incoraggino i loro figli a leggere a casa, leggendo insieme a loro e fornendo loro libri e materiali di lettura adatti alla loro età e ai loro interessi. Inoltre, i genitori possono incoraggiare i bambini a partecipare ad attività di lettura, come club del libro o programmi di lettura estiva, per mantenere vivo il loro interesse per la lettura.

In sintesi, la lettura in età evolutiva è una competenza fondamentale che può influire significativamente sull'apprendimento e sulla crescita dei bambini. Gli insegnanti e i genitori possono lavorare insieme per fornire un ambiente di apprendimento positivo e stimolante che incoraggi i bambini a sviluppare le loro competenze di lettura.

  • Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva tra clinica e prevenzione

    Modello del percorso psicomotorio all’interno del progetto BEST

    Il progetto BEST prevede incontri di psicomotricità di gruppo della durata di 45 minuti ciascuno, con cadenza settimanale, presso Spazio Agorà, spazio polifunzionale situato in Piazza Capuana a Quarto Oggiaro (MI).

    Il percorso psicomotorio è rivolto ai bambini in fascia 0-10, che presentano lievi disabilità o

    ...
  • Il ruolo del TNPEE tra clinica e prevenzione: modelli teorici di riferimento

    Il progetto BEST si colloca all’interno di un quadro teorico che fa riferimento principalmente a due tipi di metodologie rivelatesi particolarmente adatte al raggiungimento degli obiettivi preposti.

    La metodologia di B. Aucouturier

    E’ solo da poco più di due secoli che, in Europa, si è cominciato a guardare al mondo infantile e al corpo con più attenzione, riconoscendo loro

    ...
  • Valutazione dello sviluppo motorio dei bambini nati pretermine: Protocollo, Materiali e Metodi, Casistica e grafici Protocollo

    Il progetto è stato condotto da una Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva insieme ad un allievo tesista, nel periodo che va da Aprile ad Ottobre 2018. Il lavoro è stato svolto all’interno dell’U.O. di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Giannina Gaslini di Genova.

    Questo progetto si inserisce all’interno del programma di follow-up del neonato pretermine e a

    ...
  • Schema Corporeo

    Evoluzione storica del concetto

    Innanzitutto va specificato che in passato si distinguevano: l'immagine corporea definita come rappresentazione mentale del proprio corpo, arricchita delle percezioni del vissuto, e lo schema corporeo concepito come rappresentazione mentale del corpo ovvero come entità spaziale, costituita sulle basi cognitive delle sensazioni somestesiche.

    ...
  • Il trattamento degli aspetti neurologici e neuropsichiatrici

    Diversi studi clinici stanno evidenziando l'efficacia e la sicurezza degli inibitori mTOR nel trattamento di diverse manifestazioni neurologiche e neuropsichiatriche associate alla sclerosi tuberosa.

    Il trial EXIST-3 è uno studio internazionale di fase 3 che ha dimostrato l’efficacia e la tollerabilità di everolimus, un inibitore di mTOR, nel trattamento delle crisi focali resistenti

    ...
  • IN TERAPIA NEUROPSICOMOTORIA - Dal senso di onnipotenza al principio di realtà

    Indagare sullo sviluppo del bambino e della relazione precoce, in particolare del passaggio da un’illusione onnipotente ad una progressiva disillusione che porta a tener conto della mente dell’altro, delle regole di gioco e di quelle sociali, mi ha portato a chiedermi quali conseguenze possano esserci se una o più delle tappe suddette venga a mancare o se, a causa di gravi patologie, vengano

    ...
  • Verso l’accettazione della realtà: l’equilibrio di potere; neurobiologia della mortificazione vivificante; reciprocità, co-costruzione di storie, il gioco

    VERSO L’ACCETTAZIONE DELLA REALTÀ

     

    L’equilibrio di potere

    La necessità di disilludere il bambino dalla primaria attribuzione di onnipotenza porta, come abbiamo visto, a dare risposte meno immediate, a dire dei “No!”, a non esaudire alcuni suoi desideri.

    La mortificazione che l’adulto impartisce è necessaria allo stabilirsi di un equilibrio di potere tra

    ...
  • Piano Neuropsicomotorio Individualizzato (PNI)

     

    Gentile collega,

    è

    ...
  • Disturbi della comunicazione

    I disturbi della comunicazione comprendono deficit del linguaggio, dell’eloquio e della comunicazione. Per eloquio si intende la produzione espressiva di suoni e comprende articolazione, fluenza, voce e qualità di risonanza di un individuo. Il linguaggio comprende la forma, la funzione e l’utilizzo di un sistema convenzionale di simboli (per es., le parole pronunciate, il linguaggio gestuale,

    ...
  • La dimensione emotivo-affettiva

    Che cos’è un’emozione?

     

    “Tutti sanno cos’è un’emozione,

    finché non gli viene chiesto di darne una definizione”

    (Fehr & Russell, 1984)

     

    Le emozioni costituiscono un’importante componente nel percepire se stessi, le persone, l’ambiente e gli oggetti nella quotidianità (Camaioni, 2007 p.203) e sono patrimonio di

    ...