Scheda di Osservazione/valutazione Neuropsicomotoria (SON)

La Scheda di Osservazione/valutazione Neuropsicomotoria (SON) è uno strumento utilizzato dai professionisti della salute per valutare i bambini dal punto di vista neuropsicomotorio. La SON si basa sull'osservazione diretta del bambino durante attività specifiche, per raccogliere informazioni sulle sue abilità motorie, cognitive e comportamentali.

La SON è composta da diverse sezioni, ognuna delle quali valuta una specifica area di sviluppo. Di seguito troverai una descrizione dettagliata di alcune delle sezioni più comuni della SON:

  1. Coordinazione motoria: questa sezione valuta la capacità del bambino di coordinare i movimenti delle mani e dei piedi. Il professionista osserva il bambino mentre esegue una serie di attività, come lanciare e raccogliere una palla o saltare su un piede.
  2. Funzioni cognitive: questa sezione valuta le abilità cognitive del bambino, come la memoria e l'attenzione. Il professionista può utilizzare diversi strumenti, come puzzle o giochi di memoria, per valutare queste abilità.
  3. Linguaggio: questa sezione valuta la capacità del bambino di comprendere e utilizzare il linguaggio. Il professionista può utilizzare attività come la lettura di una storia o la descrizione di immagini per valutare queste abilità.
  4. Comportamento: questa sezione valuta il comportamento del bambino durante l'interazione con il professionista. Il professionista può osservare l'atteggiamento del bambino, la sua reattività e la sua capacità di mantenere l'attenzione durante l'interazione.

I risultati della SON vengono utilizzati per identificare eventuali problemi di sviluppo o disabilità e per pianificare interventi per aiutare il bambino a svilupparsi al meglio delle sue capacità. La SON può anche essere utilizzata per monitorare il progresso del bambino nel tempo e per valutare l'efficacia degli interventi. Tuttavia, è importante notare che la SON da sola non è sufficiente per valutare completamente le abilità e le potenzialità del bambino e dovrebbe essere utilizzata in combinazione con altri strumenti di valutazione e osservazione.

  • Dalle premesse alla stanza

    Presentazione

    Il caso esposto di seguito esemplifica efficacemente la necessità d'integrazione tra la diagnosi nosografica e la valutazione funzionale, nonché i benefici che si possono trarre da un approccio globale, centrato sui bisogni del paziente inteso come sistema dinamico, liberato dai vincoli di una definizione cristallizzante data una volta per tutte.

    Scopo di

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