Lateralità

La lateralità in età evolutiva si riferisce alla tendenza di un bambino ad utilizzare preferenzialmente un lato del corpo rispetto all'altro per svolgere determinate attività. La lateralità può essere dominante a destra o a sinistra, o meno marcata e definita (ambidestria). La lateralità si sviluppa durante l'infanzia e può essere influenzata da fattori genetici, ambientali e culturali.

Il processo di sviluppo della lateralità inizia fin dalla nascita, quando il bambino inizia a coordinare i movimenti delle mani e dei piedi. Tuttavia, la lateralità definitiva si sviluppa in modo più marcato tra i 3 e i 6 anni, quando il bambino inizia a utilizzare preferenzialmente una mano per svolgere determinate attività, come scrivere, mangiare e lanciare.

La lateralità può essere osservata in diverse aree del corpo, tra cui:

  1. Mano: la dominanza della mano è la forma di lateralità più comune. La maggior parte dei bambini sviluppa una mano dominante che utilizzano preferibilmente per scrivere, mangiare, lanciare e afferrare oggetti.
  2. Occhio: la dominanza dell'occhio si riferisce alla preferenza di utilizzare un occhio rispetto all'altro per la visione binoculare. La dominanza dell'occhio si sviluppa intorno ai 2-3 anni di età e può influenzare la percezione della profondità e la capacità di giudicare le distanze.
  3. Orecchio: la dominanza dell'orecchio si riferisce alla preferenza di utilizzare un orecchio rispetto all'altro per l'ascolto. Questa preferenza si sviluppa intorno ai 6 anni di età e può influenzare la capacità di discriminare i suoni e di comprendere il linguaggio parlato.
  4. Piede: la dominanza del piede si riferisce alla preferenza di utilizzare un piede rispetto all'altro per camminare, correre e saltare. La dominanza del piede si sviluppa intorno ai 5-6 anni di età.

La lateralità in età evolutiva può avere implicazioni per diverse attività quotidiane, come la scrittura, il gioco sportivo, la guida, ecc. Tuttavia, la lateralità non è una caratteristica definitiva e può essere influenzata da fattori ambientali e culturali, come ad esempio la scrittura con la mano sinistra, la presenza di infortuni o di patologie neurologiche.

In alcuni casi, la lateralità in età evolutiva può essere soggetta a valutazione e intervento, come ad esempio in caso di disturbi dell'apprendimento legati alla scrittura o in caso di problemi di coordinazione motoria. In questi casi, gli interventi possono prevedere esercizi specifici per rinforzare la lateralità e migliorare le abilità motorie e cognitive del bambino.

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