Perché il termine “NEUROPSICOMOTRICISTA” viene associato al "Terapista della NEURO e PSICOMOTRICITÀ dell’Età Evolutiva" ?

CONCLUSIONI - Il ruolo della Riabilitazione Respiratoria nella Terapia Intensiva Neonatale (TIN): gestione del neonato pretermine

In questa tesi ho cercato di ampliare le mie conoscenze sia con la ricerca in campo internazionale delle tematiche relative alla gestione del neonato pretermine sia nell’ambito dell’Evidence Based Medicine. Con l’approfondimento delle problematiche relative alla sopravvivenza e all’assistenza del neonato pretermine, è risultato evidente che l’ambito della TIN si pone come spazio riabilitativo di frontiera, con molti spazi ancora aperti.

Nello specifico, la riabilitazione respiratoria è un campo operativo molto complesso e in continua evoluzione. Con questo lavoro credo di avere contribuito alla sistematizzazione degli elementi essenziali per l’osservazione e la valutazione del neonato pretermine in un’ottica di fisioterapia respiratoria.

La fisioterapia respiratoria è una branca specialistica della fisioterapia: non è auspicabile che sia prescritta e attuata semplicemente in base ad una diagnosi, ma richiede un attento percorso valutativo ed osservativo, che guidi l’opportunità di esecuzione del trattamento, così come la scelta delle tecniche in base ad ogni singolo paziente.

In particolare, nell’area di intervento neonatologica, emerge quanto sia importante l’azione abi/riabilitativa, per fornire il massimo comfort al neonato riducendo l’instabilità ed interferendo con lui il meno possibile: la tranquillità del neonato infatti corrisponde ad una auspicabile stabilità dei parametri vitali, che, come dimostrato da molti studi, aiuta a rendere più efficace la terapia medica e a ridurre le complicanze collegate alla patologia di base.

Al fine di osservare e valutare le caratteristiche essenziali per svolgere un trattamento riabilitativo respiratorio nell’ambito di un’unità di terapia intensiva neonatale, ho cercato, sistematizzando, analizzando e semplificando i dati della letteratura, di creare una scheda di osservazione-valutazione del trattamento riabilitativo respiratorio per il neonato pretermine.

In seguito, grazie anche all’osservazione diretta dei trattamenti respiratori, durante i tirocini svolti presso le TIN dell’ASO O.I.R.M. – S. Anna, ho potuto modificare e sintetizzare questo strumento di lavoro, affinché potesse risultare più funzionale e di rapida compilazione e consultazione.

In questa occasione ho avuto modo anche di osservare come fosse importante la stabilizzazione del neonato prima di procedere con il trattamento, infatti l’intervento riabilitativo è stato discretamente tollerato solo nei casi in cui fin dall’inizio il bambino era in grado di autoregolarsi o comunque presentava una buona stabilità dei sottosistemi; viceversa, bambini inizialmente instabili rimanevano tali fino alla fine del trattamento.

Non va mai dimenticato, proprio per evitare di destabilizzare i delicati sistemi e sottosistemi nei neonati pretermine, l’importanza data all’attenzione per il contenimento, per la stabilizzazione e per la care posturale.

Non è di conseguenza possibile, proprio per queste considerazioni, ritenere che l’ambito di intervento riabilitativo e quello abilitativo vengano presi in esame in maniera separata e distinta, ma vanno tenuti presenti sempre entrambi rispetto al momento di intervento.

Infine, dall’analisi dei dati raccolti, ho potuto constatare come ogni bambino sia un “mondo” a sé, con le sue caratteristiche, con il suo comportamento, con il suo modo di autoregolarsi autonomamente o grazie ad un aiuto esterno. Pertanto, per poter raccogliere in maniera sistematica ed elaborare un intervento abi/riabilitativo che sia individualizzato ed evolutivo, vanno sempre presi in considerazione tutti i segnali che i neonati ci inviano.

È doveroso sottolineare come il fisioterapista respiratorio debba essere una figura specializzata e competente, in grado di sviluppare una valutazione autonoma e un’operatività all’interno del lavoro d’equipe e di saper individuare se e quando intervenire con neonati così fragili.

Questo processo comporta la necessità di formare dei terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva che possiedano, nel loro patrimonio culturale, conoscenze sempre più specifiche ed attuali, al fine di poter fornire al neonato, in tutti i possibili ambiti di intervento all’interno di una unità di cura intensiva neonatale, un’assistenza completa ed adeguata.

Una buona padronanza degli strumenti di osservazione, di valutazione e di intervento non può che costituire una risorsa per operare in modo proficuo per il benessere di questi pazienti.

 

ELENCO DELLE ABBREVIAZIONI

  • AFE Accelerazione di flusso espiratorio
  • BPD Bronchopulmonary dysplasia (displasia broncopolmonare) CFR Capacità funzionale residua
  • CLD Cronich Lung Disease
  • CPAP Continuous positive airway pressure
  • EBM  Evidence based medicine
  • EG Età Gestazionale
  • ELBW Extremely Low Birth Weight ELPr Espirazioni lente prolungate FET Tecnica di espirazione forzata
  • FiO2 Fractional inspired oxygen concentration
  • FRC Functional residual capacity
  • FTR Fisioterapia respiratoria
  • HbF Emoglobina fetale
  • IPPV  Intermittent Positive Pressure Ventilation
  • IUGR Intra Uterin Growth Retardation (ritardo di crescita intrauterino) IVH Intraventricular Haemorragia (emorragia intraventricolare)
  • LBW  Low Birth Weight
  • NCPAP Nasal CPAP
  • NIDCAP Neonatal Individualized Developmental Care and Assessment Program
  • OMS  Organizzazione Mondiale della Sanità
  • PaCO2  Pressione parziale arteriosa della CO2
  • PaO2 Pressione parziale arteriosa dell’ O2
  • PAV Pressure assisted ventilation
  • PCF Persistenza della circolazione fetale
  • PDA Pervietà del dotto arterioso PEEP Positive end expiratory pressure PEP Positive expiratory pressure
  • PLV Periventricular leukomalacia (leucomalacia periventricolare) PNN Peso neonatale
  • PPH Ipertensione polmonare persistente
  • PSV Pressure support ventilation
  • RDS  Respiratory Distress Syndrome
  • ROP  Retinopathy of prematurity (retinopatia del prematuro) SaO2 Saturazione dell’ossigeno
  • SIMV Synchronized Intermittent Mandatory Ventilation
  • SIPPV Synchronous Intermittent Positive Pressure Ventilation
  • SNC  Sistema Nervoso Centrale SNC Sistema Nervoso Centrale TIN Terapia Intensive Neonatale VCI Vena cava inferiore
  • VCS Vena cava superiore
  • VLBW Very Low Birth Weight
  • VRS Virus respiratorio sinciziale

 

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