ABSTRACT - La valutazione funzionale-motoria dell'arto superiore nel paziente pediatrico emiplegico prima e dopo trattamento con tossina botulinica

ABSTRACT - La valutazione funzionale-motoria dell'arto superiore nel paziente pediatrico emiplegico prima e dopo trattamento con tossina botulinica

ABSTRACT

La Paralisi Cerebrale Infantile (PCI) rappresenta un gruppo eterogeneo di disordini persistenti ma non immutabili della postura e del movimento, dovuti ad un’alterazione cerebrale organica cronica ma non progressiva, per cause pre, peri e post-natali, che, con un’incidenza pari a circa 2.0 casi ogni 1000 nascite, costituisce la disabilità fisica pediatrica più comune.

Il presente elaborato affronta il tema dell’utilizzo e dei benefici della tossina botulinica come trattamento farmacologico focale della spasticità nella Paralisi Cerebrale Infantile (PCI), con particolare interesse per l’arto superiore. È suddiviso in due parti: la prima indaga il tema sul piano della ricerca bibliografica e delle evidenze mediche attuali; la seconda propone il resoconto di una serie di casi, riferiti a 3 pazienti in età pediatrica (0-18 anni) affetti da PCI, più nello specifico da emiplegia spastica, in carico presso Servizi di Riabilitazione territoriali del Piemonte e sotto la supervisione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino per quanto concerne i controlli multidisciplinari periodici e gli interventi medico-chirurgici. Ci si è posti l’obiettivo di valutare la funzione motoria e la qualità delle abilità dell’arto superiore plegico prima del trattamento focale della muscolatura spastica con tossina botulinica (t0), confrontandole con analoghe valutazioni effettuate a 3 mesi (t1) e a 6 mesi (t2) dall’inoculazione del farmaco, al fine di rilevare e descrivere gli eventuali cambiamenti funzionali-motori a carico dell’arto superiore. Sono state utilizzate due scale di valutazione standardizzate: la Melbourne Assesment-2 ed il Test Quest. Congiuntamente a tale trattamento è stato creato e consegnato a ciascun paziente un libretto cartaceo con indicazioni di stretching da effettuare in autonomia. A completamento dell’intervento terapeutico è stato inoltre prescritto dai medici un tutore da indossare di notte e a tempo parziale durante il giorno.

L’esperienza riportata ha condotto ad osservazioni positive rispetto all’utilizzo di tale farmaco come terapia per l’arto superiore in pazienti pediatrici emiplegici. I risultati ottenuti concordano con l’utilità di tale intervento descritta in letteratura e stimolano ulteriori approfondimenti.

ABSTRACT

Cerebral Palsy (CP) represents a heterogeneous group of persistent but not immutable disorders of posture and movement, due to a chronic but not progressive organic brain alteration, caused by pre, peri and postnatal factors, which, with an incidence of 2.0 cases per 1000 births, is the most common pediatric physical disability.

This dissertation deals with the use and benefits of botulinum toxin as a focal pharmacological treatment of spasticity in Cerebral Palsy, with special interest in the upper limb. It is divided into two parts: the first one investigates the topic in terms of bibliographic research and current medical evidences; the second proposes the report of a series of cases, referred to 3 pediatric patients (0-18 years) affected by CP, more specifically by spastic hemiplegia, managed by the Piedmont territorial rehabilitation services and under the supervision of the Regina Margherita Children’s Hospital of Turin for periodic multidisciplinary checks and medical-surgical interventions. The goal was assessing the motor function and the quality of the abilities of the hemiplegic upper limb before focal treatment of the spastic muscles with botulinum toxin (t0), comparing them with similar assessments made at 3 months (t1) ad 6 months (t2) from the drug inoculation, in order to detect and describe any motor-functional changes in the upper limb. Two standardized assessment scales were used: the Melbourne Assessment-2 and the Test QUEST. A paper booklet with stretching instructions to be performed indipendently was created and delivered to each patient. To complete the terapeutic intervention, doctors also prescribed a brace to be worn at night and part-time during the day.

The reported experience has led to positive observations regarding the use of this drug as a therapy for the upper limb in hemiplegic pediatric patients. The results obtained agree with the usefulness of this intervention described in literature and stimulate further investigations.

 

Indice
 
ABSTRACT – INTRODUZIONE
 

N.B.

Per questioni di tempi è probabile che per il momento la presente tesi sia stata inserita parzialmente o in formato immagine. Al più presto completeremo l’inserimento rispettando i canoni da noi prefissati e cioè editando direttamente il testo nei diversi articoli del portale.

16/11/2022 - Redazione web

 
CONCLUSIONI
 
BIBLIOGRAFIA
 
Tesi di Laurea di: Margherita MESSINA 
 














































































































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