INTRODUZIONE - Ipotesi di individuazione di linee guida per l’utilizzo di Strumenti di Osservazione e Valutazione del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva

Ipotesi di individuazione di linee guida per l’utilizzo di Strumenti di Osservazione e Valutazione del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva - Tesi di laurea di Chiara BURBI

Lo studio nasce con l’intento di valutare l’applicazione a livello nazionale di protocolli valutativi per patologia e per fasce di età e gli strumenti specifici utilizzati dal Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, dall’osservazione e valutazione neuropsicomotoria alla stesura del programma terapeutico riabilitativo e alle verifiche successive.

A questo scopo si è deciso di utilizzare un'indagine conoscitiva, rivolta ai Soci ANUPI TNPEE (Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva Italiani) sul tema dell'osservazione e valutazione in ambito neuropsicomotorio, curata dal Comitato Scientifico dell’ANUPI TNPEE e finalizzata ad arrivare a delineare un quadro degli strumenti di osservazione e valutazione e di protocolli attualmente in uso sul territorio nazionale.

La lettura critica dei dati emersi dall’indagine conoscitiva ha permesso di riflettere sulle diversificate metodologie diagnostiche utilizzate e sulla mancanza di protocolli valutativi comuni.

Il processo valutativo per il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva avviene attraverso l’osservazione dello sviluppo neuropsicomotorio, l’esame delle funzioni e indaga l’interrelazione tra funzioni affettive, funzioni cognitive, funzioni sensoriali e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico, neurosensoriale e psicopatologico dell’età evolutiva con strumenti specifici per la professione.

Questo studio può essere considerato come il primo passo per confrontare le metodologie utilizzate con le conoscenze che derivano dalla metodologia della ricerca e dalla pratica basata sulle prove di efficacia (Evidence Based Medicine), definita nei riferimenti internazionali e nazionali come la costante integrazione della migliore ricerca disponibile, con l'esperienza clinica individuale e con i valori, i bisogni e la condizione della persona assistita.

È stato rilevato infatti dall’indagine come siano presenti un grosso bagaglio di conoscenze da un punto di vista clinico, conoscenze che tuttavia vanno trasformate in evidenze, affinché possano assumere un valore ed essere riconosciute valide da un punto di vista scientifico.

Vi sono inoltre molti strumenti validi, ma non validati e che quindi non possono essere accettati dal mondo scientifico; da qui nasce la necessità di fare un censimento degli strumenti di osservazione e valutazione che maggiormente vengono utilizzati nell'ambito della presa in carico da parte del TNPEE.

Lo scopo di questo studio, dopo aver esaminato l’indagine conoscitiva, è poter definire gli strumenti utilizzati come specifici all’interno di protocolli per patologie ed età e costruire un documento da condividere con tutti gli operatori sanitari ed i centri di ricerca che hanno risposto al questionario, per favorire la possibilità di studi multicentrici futuri.

 

Indice
 
INTRODUZIONE
 

PARTE PRIMA: INQUADRAMENTO TEORICO

  1. Core Competence: Competenze del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva; Ambiti Competenze Trasversali
  2. La presa in carico del bambino in terapia neuropsicomotoria: Processo diagnostico (Criteri di classificazione delle patologie: ICD 10 e DSM V, Disabilità intellettive (F79), Disturbi della Comunicazione (F80), Disturbo dello Spettro Autistico (F84), Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (F90), Disturbo Specifico dell’Apprendimento (F81), Disturbo da Comportamento Dirompente, del Controllo degli Impulsi e della Condotta (F91), Sindromi (Q00 – Q99), Disordini Motori); Strumenti di osservazione e valutazione; Valutazione e terapia neuropsicomotoria; Costruzione del programma terapeutico riabilitativo individuale; Verifica e dimissioni: la conclusione del servizio
  3. Il setting riabilitativo: Il setting fisico; Il setting mentale; Il setting normativo
  4. Evidence Based Practice: la pratica professionale basata su prove di efficacia: Cenni storici relativi a EBP e EBM; Assistenza Sanitaria, medicina e pratica professionale basate su EBP

PARTE SECONDA: PROGETTAZIONE ED ATTUAZIONE DELLO STUDIO

  1. Scopo dello studio
  2. Materiali e metodi utilizzati: Campione; Strumenti (Il questionario conoscitivo dell’ANUPI TNPEE, ICD-10 e DSM V); Disegno dello studio
  3. Risultati: Analisi del questionario (Fascia d’età dei pazienti, Patologie presenti nei minori presi in carico, Il ruolo degli strumenti nella formulazione del programma riabilitativo, Differenze tra i servizi, Differenze tra regioni)
  4. Proposta di un documento suddiviso per patologia e strumenti di valutazione specifici
  5. Discussione dei risultati
  6. Obiettivi e limiti
 
CONCLUSIONI
 
BIBLIOGRAFIA e ALLEGATI
 
 
Tesi di Laurea di: Chiara BURBI 
 
Questo argomento è stato tratto da un'indagine conoscitiva, rivolta ai Soci ANUPI TNPEE (Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva Italiani) sul tema dell'osservazione e valutazione in ambito neuropsicomotorio, curata dal Comitato Scientifico dell’ANUPI TNPEE e finalizzata ad arrivare a delineare un quadro degli strumenti di osservazione e valutazione e di protocolli attualmente in uso sul territorio nazionale. 

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