ABSTRACT - INTRODUZIONE - La Telemedicina in campo valutativo - riabilitativo: un approccio innovativo sul territorio
Francesca Berio
Visite: 2282
ABSTRACT (Italiano)
L’obiettivo dello studio presentato in seguito è stato la creazione di un Protocollo di Valutazione e Riabilitazione mediante l’utilizzo della Telemedicina, che permettesse quindi ai Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva di continuare la pratica clinica anche in un periodo di grave Emergenza Sanitaria come quello che l’Italia ed il Mondo hanno affrontato e stanno tutt’ora affrontando.
Proprio a causa di questa situazione emergenziale, il TNPEE ha da subito dovuto modificare l’approccio di valutazione e presa in carico dei pazienti, riducendo e/o sospendendo tutte le attività in presenza non strettamente necessarie e predisponendo setting nuovi.
In quest’ottica tuttavia, di fondamentale importanza, è stato il mantenimento di una continuità nella presa in carico dei pazienti anche a distanza; per tale motivo è stato necessario ricorrere a nuove risorse tecnologiche, divenute sempre più fondamentali per il lavoro, passando dagli ospedali e dagli ambulatori ai territori ed alle case dei pazienti.
A questo proposito, è stato creato, all’interno della Struttura Semplice Dipartimentale della Neuropsichiatria Infantile di Asl 1 Imperiese un protocollo potenzialmente applicabile ad ogni paziente in età evolutiva, che possa consentire, attraverso modalità telematiche, la gestione di tutte le operazioni da remoto, dalla valutazione dei pazienti all’applicazione di un Progetto Riabilitativo Individualizzato.
Il Protocollo è unico e condiviso con più Distretti, in modo tale da ottenere un linguaggio comune per tutti gli operatori, permettendo di risolvere tutte le precedenti criticità relative alla mancanza di protocolli comuni ed alla conseguente difficoltà di organizzazione anche tra operatori all’interno di Distretti diversi e distanti: dal momento che tutti gli operatori utilizzano le medesime linee guida, risulta molto più immediata ed efficace la comunicazione.
Per quanto riguarda la strutturazione del protocollo occorre in primo luogo precisare la suddivisione dello stesso in due macro-sezioni: in una prima parte viene descritta la Tele- valutazione, la seconda parte esplica invece la Tele-riabilitazione.
Nella prima parte, tramite alcune telefonate o videochiamate alla famiglia, verrà somministrata dal Terapista una serie di questionari, al fine di ottenere un quadro descrittivo più veritiero e particolareggiato possibile del paziente.
La seconda parte del protocollo invece descrive la Tele-riabilitazione, presentando all’interno anche un Progetto Riabilitativo Individuale del tutto modificato rispetto a quelli precedenti.
Questo progetto, tuttavia, non rimane assolutamente fine a sé stesso: infatti, il concetto fondamentale è proprio quello di sfruttare l’attuale situazione al fine di avviandolo, per non interrompere la presa in carico dei pazienti; tuttavia si auspica di poterlo continuare ad utilizzare, magari in forma mista alternando incontri diretti con il trattamento in remoto, anche in un futuro, a prescindere quindi dal COVID19, rendendo la riabilitazione molto più innovativa e, si suppone, più efficace.
ABSTRACT (English)
The aim of the study presented below is to create a Protocol of Evaluation and Rehabilitation through the use of Telemedicine, which will allow Neuro and Developmental Psychomotor Therapists to continue the clinical practice as well during this ongoing Health Emergency, in Italy and worldwide.
Because of this emergency situation, the therapists had to quickly change the approach of assessment and how to take care of patients, reducing or interrupting all not necessary face- to-face activities, providing new settings. However in this context, maintaining continuity to take charge of patients, even remotely, was of fundamental importance; this is why new technological resources are needed and are fundamental to work, in the hospital and clinics setting as well for at home patients.
In this regard, a protocol has been created within Imperia's Department of Child Neuropsychiatry. This is virtually applicable to every patient in the age of development, and allows to manage tasks, such as assessment of patients and individualized rehabilitations projects, remotely using technological solutions.
It is a unique Protocol shared between many Districts, hence will be easier to obtain a common language to every health worker. This allows to fix all previous difficulties related to the lack of common protocols resulting in workers from different Districts struggling to make arrangements, with the implementation of the same guidelines, communication becomes way more instant and effective.
When it comes to the Protocol's structure, it should be made clear that it will be parted in two macro-sections: Teleconsultation will be discussed in first part, while the second part refers to Telerehabilitation.
Teleconsultation will be carried on via few voice and video calls to the patient's family. The therapist will then provide a number of questionnaires in order to get a more detailed and truthful descriptive picture of the patient's condition.
The second section of the protocol will describe Telerehabilitation, introducing an Individual Rehabilitative Plan completely renovated compared to the previous ones.
This project is definitely not an end in itself: in fact, the vital concept is to take advantage of the current pandemic situation to launch it, to ensure that take charge of patients will not be compromised; however it is expected to continue applying the protocol in the future, despite COVID-19, perhaps combining face-to-face meetings and remote treatment, to give to rehabilitation a more ground-breaking and effective approach.
INTRODUZIONE
Qual è stato l’impatto dell’Emergenza Sanitaria da COVID-19 sulla pratica clinica dei Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età Evolutiva?
È proprio da questo interrogativo che si è sviluppato il lavoro che verrà descritto nelle prossime righe.
Il periodo corrente ha portato inevitabilmente grandi cambiamenti in tutti gli ambiti della vita, compreso quello della Sanità. In quest’ottica, anche il TNPEE è stato costretto a rivoluzionare la pratica clinica, al fine di non interrompere i suoi interventi preventivi, valutativi e riabilitativi; continuando in tal modo a seguire i piccoli pazienti durante la loro crescita.
Da questa situazione è nata la necessità di creare uno strumento che permettesse ai TNPEE, che lavorano all’interno di un’équipe multidisciplinare, di offrire, attraverso metodi alternativi, una continuità assistenziale e riabilitativa.
Tale continuità è stata favorita dalla creazione di un progetto innovativo: all’interno della Struttura Semplice Dipartimentale dell’Asl 1 è stato creato il Protocollo di Valutazione e Riabilitazione in Telemedicina. Tale protocollo è suddiviso in due macroaree: nella prima parte vengono descritte le nuove metodologie di valutazione mediante l’utilizzo di dispositivi elettronici; nella seconda parte vengono illustrate le varie tipologie di riabilitazione in via telematica, ed è inoltre presentato un Progetto Riabilitativo Individuale.
All’interno della SSD Neuropsichiatria Infantile dell’ASL 1 di Ventimiglia, nel periodo tra Agosto e Novembre 2020, sono stati coinvolti nel progetto 25 bambini, di cui 20 sono stati seguiti mediante un percorso di Tele-riabilitazione, ed i restanti 5 sono stati valutati mediante l’uso della Tele-medicina.
Gli scopi principali di questo progetto sono molteplici: in promo luogo, la necessità di fornire agli Operatori delle linee-guida comuni circa il nuovo approccio valutativo e riabilitativo, consentendo così un miglioramento della rete comunicativa; in secondo luogo, la necessità di non interrompere la presa in carico dei bambini, in un momento per loro di fragilità, continuando inoltre a supportare la famiglia fornendo consigli per gestire al meglio la situazione.
In questo elaborato verranno illustrati ed analizzati diversi argomenti.
In primo luogo, sarà descritta la situazione derivante dall’attuale emergenza sanitaria, sarà poi esposta una breve premessa sulla riabilitazione in campo Telematico, per poi illustrare i progetti di Telemedicina attivi sul territorio italiano e nazionale.
Successivamente, saranno esposte le principali difficoltà, a livello tecnologico, personale e legale, nell’attuazione di interventi medici a livello telematico; e sarà inoltre presentata una descrizione rispetto al punto di vista finanziario della Telemedicina.
Uno spazio a sé sarà dedicato alla descrizione del nuovo ruolo attivo del TNPEE nell’ambito dell’emergenza sanitaria.
Si passerà poi all’esposizione delle linee-guida del Protocollo per la Valutazione e Riabilitazione in Telemedicina, e successivamente verrà anche descritta l’esperienza pratica maturata nel corso dell’applicazione del Protocollo
Infine, nell’ultimo capitolo, verranno esposte le conclusioni del progetto.