La dislessia: Obiettivi terapeutici e verifiche al progetto

Come precedentemente detto andrà fatta una analisi funzionale del singolo soggetto per valutare quale delle sopraelencate competenze sono già possedute e quali invece risultano carenti. A seconda della collocazione del bambino saranno poi individuati gli obiettivi perseguibili a breve termine, ponendo sempre come obiettivo ultimo a lungo termine l’acquisizione automatizzata della lettura nei casi di “disturbi”, sarà invece difficile individuare degli obiettivi a lungo termine nei casi di “atipica” in quanto le risposte ai piani terapeutici e pedagogici possono risultare estremamente lenti, inoltre in questi casi permarranno comunque problemi nell’automatizzazione della lettura.

Durante il percorso pedagogico e terapeutico è utile proporre delle verifiche periodiche con adeguati strumenti col fine di valutare l’efficace del trattamento in corso. In tal senso risultano particolarmente utili i seguenti test: “batteria per la valutazione della dislessia e disortografia evolutiva” di G. Sartori, R. Job e P.R. Tressoldi e il “test per la dislessia” di B. Bucciarelli.

Tratto da www.neuropsicomotricista.it  + Titolo dell'articolo + Nome dell'autore (Scritto da...) + eventuale bibliografia utilizzata

Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image
Image

Accedi / Crea il tuo account